Belli, pratici e di grande tendenza: queste sono solo alcune delle caratteristiche tipiche dei rivestimenti in resina. Per tanto tempo, l’unico settore di impiego per la resina è stato quello dell’edilizia industriale: la sua praticità, la facilità di manutenzione e pulizia la rendevano un ottimo materiale per ogni esigenza. Oggigiorno, sembra proprio che nuove porte si siano aperte per questo antico materiale, che viene riscoperto in chiave moderna sotto nuove vesti: gli ambienti residenziali si riscoprono i luoghi più adatti per sperimentare nuovi stili e decori, al fine di creare, con la resina, rivestimenti artistici.
Personalizzazioni e motivi di grande impatto estetico sono le prime qualità che emergono nei rivestimenti in resina, ma in realtà, essi possiedono anche componenti funzionali da non sottovalutare, infatti essi sono impermeabili, resistenti all’usura e agli agenti chimici, in sostanza molto versatili, in base alle preferenze e alle necessità.
La resina è stata tante volte paragonata a materiali edilizi quali il legno o la pietra, ma da essi si distacca proprio per le peculiarità di resistenza notevolmente maggiori.
Grazie alle particolari caratteristiche di resistenza e durevolezza, la resina trova impiego per il rivestimento di pavimentazione e pareti, ma anche per la realizzazione di complementi d’arredo molto ricercati e di tendenza. A rendere questo materiale così versatile è soprattutto la sua proprietà di facile modellazione che consente di creare innumerevoli decori artistici in forme svariate e personalizzabili.
APPLICAZIONI – Il decoro della resina rende possibile la realizzazione di un unico ambiente con il medesimo motivo, sia a terra, sia sulle pareti, con un impatto estetico molto forte. È possibile realizzare rivestimenti in resina trasparente, a mosaico, con effetto acqua, con l’abbinamento di pietre di fiume, foglie e fiori.
La resina può essere posata a copertura di qualsiasi tipologia di superficie, dal cemento, al metallo, dalla pietra, al legno, un po’ meno sul vetro. Chiaramente, il fondo dovrà essere idoneo, praticabile, in caso contrario sarà necessario riportarlo in condizioni discrete al fine di far aderire la resina.
COSTO – Il prezzo delle resine varia in base alle tipologia scelta e alla superficie da realizzare, ma indicativamente, un rivestimento in resina epossidica varia dalle 80 alle 200 €/mq